Le tarme: piccoli invasori silenziosi e voraci

Gli esemplari adulti hanno un unico scopo: la riproduzione. Depongono centinaia di uova, da cui nascono le larve, vere responsabili dei danni. Queste si nutrono con voracità di qualsiasi materiale di origine animale o vegetale, tra cui mangimi, cereali, farine, cotone, lana, indumenti e tappeti. Ma non solo: anche i tessuti sintetici possono essere attaccati, soprattutto se impregnati di sudore o residui di cibo.

Le tarme non conoscono problemi di digestione né di inappetenza, per questo la prevenzione è fondamentale. È consigliabile installare un impianto di monitoraggio per individuare tempestivamente la loro presenza. Se il monitoraggio ne rileva l’infestazione, è necessario intervenire su più fronti: il controllo delle merci stoccate e la bonifica degli ambienti.

Un trattamento efficace prevede un ciclo di disinfestazione mediante l’irrorazione di PMC o biocidi, da completare con fumogeni specifici per i tessuti. Tuttavia, occorre prestare particolare attenzione: le larve, protette dai loro bozzoli di seta, sono difficili da eliminare e possono sviluppare resistenza ai prodotti impiegati.

Per garantire un risultato ottimale ed evitare la proliferazione di questi piccoli e silenziosi ospiti indesiderati, è sempre consigliabile affidarsi a professionisti del settore.

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